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e i diversi discorsi politici, tra cui Oro e acciaio nel 1919, e si impegnava pei lavori sui ponti di
nella politica italiana, Roma, Tipografia della Ca- Leuca e Tricase e sulla concessione del monopo-
mera dei Deputati, 1919. lio dei tabacchi Da ricordare altresì gli interventi
In campo dottrinale il Codacci-Pisanelli definiva sul regolamento delle “vetture automobili” (1900),
il diritto pubblico la disciplina che studiava l’insie- sugli emigrati italiani in Canada (1901), sul lavoro
me organico di norme, leggi, istituzioni, atti volti a delle donne e dei fanciulli (1902), sulla riforma
dare ordine alla funzioni dello Stato, sì che la sua elettorale politica (1919), sulle facilitazioni per la
azione fosse equanime e realizzata col minimo di- cooperazione edilizia (1921).
spendio di forze. La scienza dell’amministrazione, Oratore efficace e chiaro, studioso accorto,
invece, implicava, a suo vedere, una dimensione liberale di destra in politica, Alfredo Codacci-
giuridica e una politica tra loro interagenti. Pisanelli rappresentò in Parlamento per decen-
Instancabile fu la sua azione parlamentare a fa- ni quelle che giudicava le esigenze proprie della
vore del Capo di Leuca, come si legge dai suoi società civile e soprattutto del suo Salento, di cui
interventi riportati negli atti parlamentari. Nel 1899 valorizzò le marine prodigandosi per la costruzio-
auspicava che il progetto dell’Acquedotto pugliese ne e ampliamento dei porti e la rete ferroviaria,
si estendesse sino all’estremo Salento; nel 1901 oltre che diffondere la lavorazione del tabacco,
sollevava il problema del credito agrario; nel 1902 configurando una nuova forma economica per i
interveniva sulla coltura dei tabacchi orientali nel salentini, sempre grato per la terra che lo aveva
Capo di Leuca, della cui lavorazione sarebbe stato ospitato e che lo aveva, con continuità, politica-
il massimo artefice, dando nuovi e importanti esiti mente sostenuto.
lavorativi ai contadini salentini e pugliesi; nel 1902
insisteva sulla presenza di ferrovie nelle Puglie e Bibliografia: f. GRAssi, Il tramonto dell’età giolittiana nel Sa-
negli Abruzzi; chiedeva nel 1903 che si intervenis- lento, Bari, Laterza, 1973 passim; f. socRAte, Codacci Pisa-
nelli, Alfredo, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol.
se colpendo coloro che pescavano con la dina- XXVI, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 1982, pp.
mite; sempre nel 1903 sosteneva le erigende case 559-562; f. GRAssi, Il sistema politico giolittiano in Puglia,
popolari, le bonifiche nel leccese, la difesa degli in La Puglia, a cura di L. Masella e B. Salvemini, Torino
oliveti colpiti dalla brusca; insisteva sulla ristruttu- Einaudi, 1989, pp. 681-780, passim; o. nuccio, Alfredo Co-
dacci Pisanelli. Atti parlamentari per “Le Puglie” la “Terra
razione dei porti (Castro, Tricase). Nel 1913 tratta- d’Otranto” il “Capo di Leuca” (1897-1925), Galatina, Tor-
va del riordinamento delle Terme di Santa Cesa- Graf, 1999.
rea. Il problema della posta nel Capo di Leuca era
ripreso nel 1916. Sull’Acquedotto pugliese tornava Hervé A. Cavallera
Codacci-Pisanelli Giuseppe (Roma, 28 marzo 1913 - Ivi, 2 febbraio 1988)
iglio di Alfredo e Evelina San- l’incarico di insegnamento presso
Fsonetti, trascorse la sua infan- l’Università di Macerata. Combat-
zia nella casa di famiglia a Tricase tente in Africa Settentrionale, rag-
Porto. Nel 1922 si trasferì a Roma giunse il governo italiano a Brin-
ove studiò da esterno presso il disi nel 1943 e lavorò nell’ufficio
collegio Nazzareno dei padri sco- giuridico dello Stato Maggiore
lopi. Conseguita nel 1929 la ma- generale delle forze armate. Nel
turità classica, si iscrisse in giuri- 1945 fu inviato come osservatore,
sprudenza all’Università di Roma per le forze armate italiane, a Da-
ove si laureò nel 1933. Nel 1934 si chau e a Norimberga per i proces-
recò ad Oxford ove frequentò la si per crimini di guerra.
Oxford Union Society. Laureatosi Nel 1946 fu candidato alla co-
nel 1935 in scienze politiche, di- stituente per la Democrazia cri-
venne nel 1936 sottotenente pres- stiana nella circoscrizione Lecce-
so il “Genova Cavalleria”. Nel 1940 conseguì la li- Brindisi-Taranto; eletto fece parte della commis-
bera docenza in diritto amministrativo ed ottenne sione dei 75. Nei lavori della costituente dette un