Page 103 - Avvocati e Giuristi illuistri Salentini
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102    Avvocati e Giuristi illustri salentini


                       La sua produzione editoriale è stata notevole,     faldoni di carte varie conservati nella biblioteca
                    come può dedursi dalle accurate schede biblio-        provinciale “N. Bernardini” di Lecce.
                    grafiche sopra citate e dai titoli della sintetica bi-
                    bliografia. Qui, per gli scopi del presente diziona-  Bibliografia: aa. VV., Luigi Giuseppe De Simone, Lecce, Stab.
                    rio, si è scelto di non replicarli pedissequamente,   Tip. S. Ammirato, 1880, opuscolo di pp. 16 a cura di colle-
                                                                          ghi e amici, tra cui Leonida Flascassovitti e Francesco Ru-
                    ma di segnalarne alcuni dei più significativi: E.     bichi; n. Vacca (a cura di), Lecce e i suoi monumenti, N. E.,
                    AAR, Gli Studi Storici in Terra d’Otranto, Firen-     Lecce, Centro di Studi Salentini, 1964, pp. VII-XXVII;  P. F.
                    ze  1888,  ora  nella  ristampa  fotomeccanica  del   palumbo, L. G. De Simone, in ID., Patrioti Storici Eruditi sa-
                    “Quotidiano” di Lecce a cura di a. lapoRta, Lecce     lentini e pugliesi, Fasano, Schena, 1996, pp. 61-78; M. paone
                                                                          (a cura di), Pochi Proverbi Salentini, raccolti da Luigi De
                    1995; l. g. De simone, Lecce e i suoi monumen-        Simone, Galatina, Ed. Salentina, 1992, pp. 23-34; L. G. De
                    ti (1874), poi nella ristampa a cura di n. Vacca      simone, La vita di Terra d’Otranto, Lecce, Edizioni del Gri-
                    (Lecce 1964); iD., Archivio di documenti intorno      fo, 1996; N. De simone palaDini, Mio Padre, in “Rinascenza
                    la  storia  di  Terra  d’Otranto  e  La  Vita  di  Terra   Salentina”, VII, 1939, pp. 344-359; aa. VV., Luigi Giuseppe
                                                                          De Simone cent’anni dopo, a cura di E. Imbriani, Castrigna-
                    d’Otranto, pubblicata a puntate nella “Rivista Eu-    no dei Greci, Amaltea, 2004. Incontro di Studio (Arnesano
                    ropea” di Firenze (1876), ora ristampata a cura di    31 maggio 2002) con M. Marti, V. Zacchino, E. Imbriani,
                    m. paone, Lecce, Edizioni del Grifo, 1996; iD., Ar-   M. Spedicato, A. Laporta, L. Carlino); V. zacchino, Interessi
                    chitectonica, Lecce, Tip. S. Ammirato, 1879; iD., Il   iniziative e carteggi galateani di Luigi Giuseppe De Simone
                                                                          con documenti inediti, in “Salento Arte e Storia”, Gallipoli,
                    diploma in Arti e Medicina preso da Antonio Ga-       Edizioni «Nuovi Orientamenti», 1987, pp. 199-211.
                    lateo a Ferrara, in “Il Gallo”, Gallipoli, III, n. 24
                    (1876). Lasciò, inoltre, numerosi inediti e ben 139                                    Vittorio Zacchino





                    Esposito Armando (Taranto, 8 febbraio 1923 - Taranto, 1 marzo 1995)





                         opo aver ultimato gli studi                                        nel  1960  e  confermato  ininter-
                    Dclassici  presso  il  liceo  Ar-                                       rottamente fino al 1990. Ricoprì
                    chita di Taranto, si laureò in giu-                                     la carica di consigliere segreta-
                    risprudenza  presso  l’Università                                       rio dal 1981 al 1987 e nel 1988
                    di Bari formandosi alla scuola di                                       fu  chiamato  dai  colleghi  alla
                    insigni maestri quali Aldo Moro,                                        presidenza dell’Ordine forense.
                    Cariota  Ferrara,  Pasquale  del                                          Vice  pretore  onorario  dal
                    Prete e Francesco Maria de Ro-                                          1960 al 1984, alla sua scuola si
                    bertis. Intraprese senza esitazio-                                      sono  formati  oltre  trenta  avvo-
                    ni la via della professione foren-                                      cati  e  alla  sua  morte  l’Ordine
                    se  frequentando  il  prestigioso                                       forense gli ha conferito la toga
                    studio  degli  avvocati  Alfredo  e                                     d’oro alla memoria.
                    Bernardino Pasanisi e la eserci-                                          Ha  avuto  due  soli  amori:  la
                    tò ininterrottamente dal 1953 al                                        professione  forense  e  la  fami-
                    1995,  anno  della  sua  prematu-                                       glia. Il ricordo grato ed affettuo-
                    ra scomparsa, con riconosciuto                                          so di tanti colleghi ancora oggi
                    unanime prestigio ed inconcussa probità.              a quasi venti anni dalla sua scomparsa sono la
                       Tra i più prestigiosi “civilisti” del foro jonico si   testimonianza del suo indiscusso valore di uomo
                    distinse particolarmente nel settore agrario e del-   e professionista.
                    le successioni. Venne eletto consigliere dell’Ordi-
                    ne degli avvocati di Taranto a soli trentasette anni                                     Angelo Esposito
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