Page 63 - Avvocati e Giuristi illuistri Salentini
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62     Avvocati e Giuristi illustri salentini



                    Cepolla Luigi (San Cesario di Lecce, 15 febbraio 1766 - Lecce, 8 luglio 1849)




                         ato da Vincenzo e Marianna Lombardi. Ap-         Miglietta  Cepolla  Ferraroli  (nipote  “ex  filia”  del
                    Npartenne ad illustre e ricca famiglia, distin-       predetto  avv.  Luigi  Cepolla)  e  Domenicantonio
                    tasi per esercizi professionali e scienza sacra. Si   Imperio (figlio dell’avv. Elia Imperio e nipote “ex
                    laureò a Napoli in diritto civile e canonico. Ri-     filio” del notaio Domenico Imperio) che fu vice-
                    entrato in provincia, avviò a Lecce un rinomato       capo ufficio di Prefettura. Luigi Cepolla fu zio “ex
                    studio legale e si occupò prevalentemente della       fratre” dell’illustre patriota risorgimentale comm.
                    materia civile. Nel 1795 sposò a Lecce la barones-    on. Vincenzo Cepolla e suocero anche dell’avv.
                    sa Giuseppa Ferraroli Castriota Scanderbech. Ri-      Filippo Gala che si distinse in ambito legale e,
                    mase vedovo il 27 marzo del 1810. Luigi Cepolla,      poi, in magistratura.
                    affranto dal dolore per la perdita della giovane e       Il Cepolla fu socio di varie accademie. Oltre
                    amata moglie, si dedicò all’educazione dei figli,     ad  allegazioni  forensi  e  scritti  giuridici,  e  trala-
                    all’esercizio dell’avvocatura e allo studio della let-  sciando i vari manoscritti, pubblicò anche: Saggio
                    teratura, dell’archeologia, della paleografia, del-   d’idee filosofiche sopra la quistione più favorita
                    la numismatica, della storia patria e delle lingue    del giorno Qual è la migliore politica costituzione
                    classiche.                                            dell’avvocato signor Luigi Cepolla, Napoli, 1820;
                       Per la sua vasta dottrina, fu chiamato a tene-     Dissertazione sulla significazione del toro a vol-
                    re cattedra di diritto romano a Lecce e a Napo-       to umano usato comunemente per simbolo della
                    li.  Ideò  il  complesso  apparato  simbolico  posto   Italia, della Sicilia, e di molte altre città greche
                    sull’Obelisco fuori Porta Napoli a Lecce. Ebbe nu-    in alcune loro più antiche medaglie dell'avvoca-
                    merosi incarichi dal Tribunale di Lecce per l’in-     to Luigi Cepolla, Napoli, 1826; Illustrazioni degli
                    terpretazione di antiche scritture e documenti in     emblemi mito istorici seguiti d’alcuni motti indi-
                    cause civili.                                         canti le prime tre epoche eroiche degli antichi po-
                       Si  dedicò  anche  all’amministrazione  dei  suoi   poli salentini fugurati nella nuova aguglia eretta
                    ingenti beni costituiti, tra l’altro, da numerose ed   fuori della porta di Napoli in Lecce dal sig. L. C.
                    estese  masserie  e  palazzi,  tra  cui  quello  ubica-  autore della formazione iconografica, ed epigra-
                    to in Lecce all’attuale piazzetta Gabriele Riccardi   fica  di  tutta  la  storia  antiquario-numismatica
                    che poi pervenne ai coniugi baronessa Gabriela        della  provincia  salentina,  Lecce,  1827;  Saggio









































                    San Cesario di Lecce in un’immagine dei primi del Novecento (coll. A. Sabato)
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